| Amari Nobunaga | |
|---|---|
| |
| Kanji |
甘利信長 |
| Romaji |
Amari Nobunaga |
| Occupazione |
Samurai |
| Razza |
Umano |
| Sesso |
Maschio |
| Occhi |
Neri |
| Capelli |
Neri |
| Armi |
Spada |
| Gruppo | |
| Lealtà | |
| Manga |
Il castello degli spettri |
| Anime |
Il principe demone, il rospo Tsukumo |
| Giapponese | |
| Italiano | |
Amari Nobunaga (甘利信長) è un giovane ed imbranato samurai che Kagome, Inuyasha e Myoga incontrano nel loro viaggio alla ricerca dei frammenti della Sfera dei Quattro Spiriti.
E' accompagnato dalla fedele scimmietta Hiyoshimaru.
Storia[]
Nobunaga è un giovane samurai al servizio del Clan Takeda, che si mette in viaggio per verificare delle inquietanti voci sul nobile sposo della principessa Tsuyu, sua amica d'infanzia. Durante il viaggio, però, il ragazzo perde la sua scorta, e si riduce a dover rubare del cibo per sfamarsi, grazie alla sua scimmietta Hiyoshimaru. Un giorno però la scimmia torna da lui coi vestiti di Kagome, che stava facendo il bagno lì vicino, trascinandosi dietro Inuyasha, partito all'inseguimento.
Kagome offre al ragazzo tè e patatine, e dopo averlo scambiato per il più famoso Oda Nobunaga, decide di assistere il giovane nella sua missione, avendo anche constatato la sua incredibile imbranataggine. Arrivati nei pressi del castello in cui è prigioniera Tsuyu, il gruppo scopre che i soldati del signore locale stanno portando al castello tutte le giovani della regione, e le chiacchiere degli abitanti della zona circa il fatto che nessuna delle ragazze catturate ha più fatto ritorno e che il signore sarebbe posseduto da uno spirito maligno, confermano i sospetti di Nobunaga.
Durante la notte, il gruppo si infiltra nel castello, trovandolo però completamente incustodito; tutti gli abitanti sono profondamente addormentati, e Myoga riconosce subito l'incantesimo di un demone. Nobunaga si precipita nel castello, urlando a squarciagola il nome della Principessa. Dopo averla trovata, Myoga la sveglia dal sonno con una sua puntura, e la ragazza racconta di come il suo sposo sia improvvisamente cambiato dopo che un giorno cadde nello stagno del giardino. Nobunaga, chiaramente innamorato della principessa, è sul punto di dichiararle i suoi sentimenti, ma l'arrivo del principe li interrompe, spingendo Inuyasha all'azione.
Il giovane mezzodemone lacera le bende che coprono il viso del principe, rivelando che si tratta di un'enorme rana. Myoga riconosce subito il temibile Rospo Tsukumo, e consiglia ad Inuyasha di non sottovalutarlo. Kagome, inoltre, scopre che il demone possiede un frammento della Sfera.
Tsukumo alita del gas velenoso, inondando la stanza, e con la sua resistente lingua ferisce Nobunaga, fuggendo così con Tsuyu. Quando Inuyasha e gli altri lo raggiungono, scoprono che Tsukumo ha rinchiuso Tsuyu in una sfera simile all'uovo di una rana, e che ce ne sono decine di altre, che contengono le giovani ragazze provenienti da tutta la regione. Myoga spiega che Tsukumo si è impossessato del corpo del signore del feudo così da poter farsi portare tutte le giovani che desiderava, e che le rinchiude in quelle uova per far maturare le loro anime, per poi divorarle. Inuyasha, riesce a ferire Tsukumo usando Tessaiga, ma il demone riesce a curarsi assorbendo le anime di alcune delle sue prigioniere.
Nobunaga si rifiuta di uccidere il principe innocente
Nobunaga intanto ha liberato Tsuyu dal suo uovo. Inuyasha colpisce violentemente Tsukumo, che si è distratto, e il colpo fa risvegliare brevemente il marito di Tsuyu che, inorridito da ciò che ha dovuto fare mentre era posseduto, implora di essere ucciso. Inuyasha si prepara a dargli il colpo di graza, ma Nobunaga si mette inaspettatamente tra i due; il samurai dichiara di non poter permettere che un'innocente muoia per colpe non sue. Il gesto di Nobunaga colpisce anche Inuyasha, il quale accetta di non uccidere Tsukumo. Il demone però torna in sè stesso, ferisce Nobunaga e si lancia all'inseguimento di Tsuyu e Kagome.
Myoga suggerisce a Kagome di gettare dell'acqua bollente addosso a Tsukumo: il dolore potrebbe spingere il rospo ad abbandonare il corpo del principe. Kagome inizia a cercare una torcia per far bollire dell'acqua, ma tutto ciò che trova è una candela, portata dal piccolo Hiyoshimaru. Inuyasha, pentito di aver dato retta a Nobunaga, è sul punto di uccidere Tsukumo, quando Kagome ha un'idea: usando la candela assieme alla lacca per capelli nel suo zaino, improvvisa un vero e proprio lanciafiamme. La vampata di fuoco colpisce Tsukumo, che abbandona il corpo del principe, esponendosi così agli artigli di Inuyasha, che lo uccide e recupera il frammento della Sfera.
Alla fine, Nobunaga ce l'ha fatta, i suoi ideali hanno permesso di salvare la vita ad un'innocente, ed è pronto ad abbracciare Tsuyu. La principessa però lo ringrazia per aver salvato la vita del suo sposo, e corre ad abbracciare il marito, felice di poter tornare a vivere con lui.
Personalità[]
| “ |
Non riesco a crederci, quel Nobunaga è davvero un'inetto! Fermandomi mentre stavo per ucciderlo, ha salvato la vita del suo stesso rivale in amore! |
” |
—Inuyasha[src]
Nobunaga è un giovane samurai dall'animo gentile e nobile, ma incredibilmente goffo ed impacciato. Tsuyu ricorda che anche da bambino Nobunaga era solito cadere nei laghetti del giardino o pestare gli escrementi dei cavalli, anche se lei pensava che fossero un modo per farla ridere. Anche cresciuto, la sbadataggine di Nobunaga è sempre in agguato, portandolo a cadere rovinosamente in fossi e a collezionare altre figuracce.
Nonostante questo, Nobunaga possiede un grande senso della giustizia, arrivando a fare da scudo a Tsukumo col proprio corpo, affermando che sarebbe ingiusto uccidere il demone mentre è nel corpo del principe, il quale non ha alcuna colpa delle malefatte del rospo. Come nota Inuyasha, la nobiltà di Nobunaga è tale da fargli salvare la vita del suo stesso rivale in amore.
Caratteristiche fisiche[]
Nobunaga con Hiyoshimaru
Nobunaga è un giovane alto e di bell'aspetto. Ha i capelli neri raccolti in una treccia sopra la nuca, e occhi neri. Dimostra all'incirca 18 anni.
Abbigliamento[]
Nobunaga indossa uno shitagi color porpora, e sopra di esso una hakama blu, sulla quale sono ricamati i mon del clan Takeda, i signori a cui è fedele Nobunaga. Indossa dei sandali di legno ed è armato di una katana.
Poteri e abilità[]
Nobunaga è un comune essere umano, e non possiede nessun tipo di potere. Durante la lotta contro Tsukumo, sguaina più volte la sua katana per difendere la principessa Tsuyu, ed è probabile che sia stato addestrato all'uso della spada, appartenendo ad una famiglia samurai.
Differenze con il manga[]
Nel manga Nobunaga non pronuncia mai il suo cognome; l'espediente dell'autografo è utilizzato solo nell'anime. Nel manga afferma solo di appartenere al Clan Takeda e non a quello degli Oda.
Curiosità[]
Quando Nobunaga si presenta col suo nome, Kagome si eccita in quanto crede di trovarsi davanti al famoso Oda Nobunaga, un daimyo che conquistò gran parte del Giappone nel XVI secolo. Solo quando Nobunaga le fa un'autografo, Kagome scopre il malinteso, e Nobunaga afferma di non aver niente a che fare con "quell'inetto delle terre di Owari".
Curiosamente, la scimmietta di Nobunaga porta lo stesso nome di nascita di Toyotomi Hideyoshi, uno dei più fidi generali di Oda Nobunaga, che gli succedette alla sua morte portando alla conclusione dell'Epoca Sengoku.